Ecobonus 2024
28/05/2024
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Dpcm che riguarda gli incentivi per l’acquisto di un veicolo a basse emissioni inquinanti. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha specificato che "la nuova piattaforma Ecobonus per il servizio di prenotazione degli incentivi per l'acquisto di veicoli a basse emissioni inquinanti, sarà attiva dalle ore 10:00 del 3 giugno".
Lo schema tracciato dalla nuova normativa ripercorre quanto già in essere nei precedenti provvedimenti ma con importanti novità.
L'entità dell'incentivo sarà infatti determinata sia dalla classe inquinante del veicolo da rottamare che dal reddito. I cittadini con un Isee superiore a 30.000 euro possono ricevere fino a un massimo di 6.000 euro senza rottamazione, e fino a 9.000 euro con la rottamazione del vecchio veicolo. Per chi ha un Isee inferiore a 30.000 euro, il bonus può arrivare fino a 13.500 euro, o fino a 7.500 euro senza rottamazione. Il veicolo rottamato deve essere di proprietà del titolare del nuovo veicolo o di un suo familiare da almeno 12 mesi.
Confermato invece l’impianto generale che prevede le consuete tre classi: auto elettriche (CO2 da 0 20 g/km), plugin (CO2 da 21a 60 g/Km) e auto termiche (da 61 a 135 g/Km di CO2).
Di seguito una sintesi della nuova normativa:
- Gli incentivi sono validi a decorrere dall'entrata in vigore del nuovo decreto e sino al 31/12/2024, con relativa prenotazione dei fondi entro e non oltre il 31/12/2024.
- Gli incentivi sono rivolti alle persone fisiche, alle persone giuridiche, alle categorie NCC e Taxi che acquistano, anche in locazione finanziaria, i veicoli agevolati. Maggiori incentivi sono previsti per le persone fisiche con un ISEE inferiore ai 30.000€.
- Sono inoltre stati stanziati 20 milioni di euro per l’acquisto, da parte di persone fisiche, di veicoli usati di categoria M1 (autovetture) con omologazione a partire da Euro 6, con prima immatricolazione in Italia, con emissioni fino a 160 g/km di CO2, che non abbiano usufruito di precedenti incentivi e con un prezzo risultante dalle quotazioni medie di mercato non superiore a € 25.000 IVA compresa. Gli incentivi previsti per questa categoria ammontano a 2.000 euro, a condizione che venga consegnato per la rottamazione un veicolo della medesima categoria, omologato in una classe fino a Euro 4, di cui l’acquirente o un suo familiare convivente, siano proprietari o intestatari da almeno 12 mesi.
- Per NCC e titolari di licenze Taxi è previsto il raddoppio degli incentivi. Rientreranno in questa categoria tutti i vincitori del concorso e assegnatari di nuove licenze, ai sensi dell’articolo 3, commi 2 e 3, del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104, dalla data di entrata in vigore del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104 e fino al giorno precedente l’entrata in vigore del presente decreto. Inoltre, beneficeranno di tali incentivi anche i titolari di licenza taxi che sostituiscono il proprio autoveicolo adibito al servizio e i soggetti autorizzati all’esercizio del servizio di noleggio con conducente, di cui all’articolo 3 della legge 15 gennaio 1992, n. 21, che sostituiscono il proprio autoveicolo adibito al servizio.
- Sono esclusi dagli incentivi statali le persone giuridiche che esercitano attività rientranti nel codice ATECO 45.11.0.
Note:
- Obbligo di possesso del veicolo nuovo: 12 mesi per le persone fisiche e 24 mesi per le persone giuridiche
- Il veicolo rottamato deve essere intestato all'acquirente o al familiare convivente da almeno 12 mesi
Ricordiamo infine che i valori di CO2 possono variare per ogni singola configurazione, Vi invitiamo a controllare sempre in fase di configurazione i valori effettivi riportati per le emissioni.
Come consuetudine vi invitiamo a consultare le FAQ non appena saranno disponibili sul sito https://ecobonus.mise.gov.it
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