La Regione Lombardia ha deciso di stanziare per il biennio 2019-2020 un totale di € 6,4 milioni così ripartiti nei due anni:
- € 4,4 milioni per il bilancio del 2019
- € 2,0 milioni per il bilancio del 2020
Fermo restando che la Regione Lombardia si riserva di integrare tale dotazione finanziaria qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse del bilancio regionale, gli importi sopra indicati vanno considerati come massima disponibilità attuale, fino ad esaurimento temporale degli stessi. Il Decreto regionale è rivolto esclusivamente alle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) aventi sede operativa in Lombardia, al momento della richiesta e almeno fino alla ricezione del contributo regionale.
È prevista la possibilità di presentare fino a n°5 richieste di incentivo per Micro, Piccole e Medie Imprese a fronte del medesimo numero di veicoli rottamati di proprietà dell’impresa stessa (presentando 5 distinte domande di contributo).
I beneficiari che effettuano trasporto merci in conto terzi possono richiedere il contributo esclusivamente in regime di esenzione (Reg. 651/2014).
Rientrano nell’agevolazione regionale tutti i veicoli nuovi di fabbrica e immatricolati per la prima volta in Italia, di categoria N1, N2, N3, M1, M2, M3, utilizzato per il trasporto di persone o di merci (in conto proprio o in conto terzi), di proprietà di MPMI aventi sede operativa in Lombardia. Sono incentivate le vetture acquistate in contanti o tramite leasing finanziario (l’acquisto tramite noleggio è escluso dalla normativa regionale). Per quanto riguarda l’acquisto tramite leasing finanziario, il relativo contratto deve includere le seguenti condizioni:
- Obbligo delle parti di concretizzare il trasferimento della proprietà del veicolo locato a beneficio del soggetto utilizzatore, mediante il riscatto, alla fine della locazione;
- Importo del maxi canone di anticipo (al netto d’IVA) deve essere almeno pari all’ammontare del contributo richiesto.
Per poter usufruire dell’agevolazione, la Regione Lombardia ha disposto due differenti metodi di rottamazione fornendo specifici criteri a seconda della metodologia di seguito indicata:
- Radiazione per demolizione effettuata a partire dal 2 agosto 2018 di un veicolo: o benzina fino ad Euro 2 (Euro 0, 1, 2) incluso; o diesel fino ad Euro 5 (Euro 0, 1, 2, 3, 4, 5) incluso.
- Radiazione per esportazione all’estero effettuata a partire dal 2 agosto 2018 di un veicolo diesel per il trasporto persone Euro 3, Euro 4 o Euro 5.
È importante sottolineare che sono ammesse a contributo le demolizioni di veicoli la cui proprietà sia stata acquisita dal soggetto richiedente prima del 26 settembre 2019, data di pubblicazione della d.G.R. n. 2157/2019.
L’agevolazione regionale consiste in un contributo a fondo perduto destinato all'acquisto di autovetture e si basa sui valori delle emissioni di PM10, CO2 e NOx, come illustrato nella seguente tabella.
Ecco alcuni chiarimenti nella lettura della tabella sopra riportata:
- il valore di emissione di PM10 individuato è soddisfatto da tutte le BMW e MINI appartenenti alla classe emissiva Euro 6;
- i valori di emissione di CO2 NEDC sono riportati al riquadro 2 campo V.7 del libretto di circolazione;
- i valori di emissione di NOx in RDE (Real Drive Emission) non sono riportati nel libretto di circolazione. Tuttavia, sono riassunti nella sotto-indicata tabella, insieme a tutti i dettagli relativi al valore del contributo per singola vettura ed emissioni di CO2;
- i veicoli ad alimentazione esclusivamente elettrica, avendo emissioni pari a 0, soddisfano automaticamente i criteri emissivi più restrittivi e quindi hanno accesso al contributo massimo previsto pari a €8.000.
*Le emissioni indicate in tabella si riferiscono all’attuale produzione relativa ai listini pubblicati a settembre e ottobre 2019; Vi invitiamo in ogni
caso a fare riferimento ai dati disponibili in SALE e ai listini di volta in volta pubblicati.I valori di CO2 potrebbero variare in base all’allestimento del veicolo.
“Previa verifica” : i valori di CO2 sono a cavallo della soglia di accesso al bonus indicato e sono da verificare singolarmente per ogni telaio.
Il contributo della Regione Lombardia può essere erogato solo a fronte di un impegno in termini di “sconto obbligatorio del 12% da parte del venditore” che viene calcolato sul prezzo di listino del modello base al netto degli optional. Sono pertanto esclusi dal contributo tutti gli acquisti, comprovati da relativa fattura, che non rispettino le sopra citate condizioni. Inoltre, l’accesso alla domanda di contributo è subordinato alla regolarità contributiva relativa al pagamento della tassa automobilistica del veicolo rottamato.
I contributi previsti dal decreto in questione sono cumulabili con altri incentivi diversi dalla presente misura. ad es. in caso di cumulabilità con l’eco-bonus statale è necessario che entrambi i veicoli (acquistato e rottamato) siano di categoria M1.
Le richieste di contributo devono essere presentate esclusivamente per via telematica sul portale
http://webtelemaco.infocamere.it nel periodo che va dalle ore 10:00 del 16 ottobre 2019 fino alle ore 10:00 del 30 settembre 2020.
La misura sarà dotata di un contatore della dotazione finanziaria che consentirà, ove necessario, di chiudere il Bando anche prima della data del 16 ottobre 2020 in caso di raggiungimento di richieste di contributo pari alla dotazione finanziaria maggiorata del 10%. L’avvenuto ricevimento della domanda trasmessa in presenza della condizione di “lista d’attesa” non costituirà titolo all’istruttoria della pratica correlata. Le domande in lista d’attesa saranno comunque protocollate (non sarà possibile ottenere il rimborso dell’imposta di bollo) e potranno accedere alla fase di istruttoria solo laddove si rendano disponibili ulteriori risorse in esito all’istruttoria per la concessione ovvero qualora si verificassero delle economie di spesa in fase di istruttoria della rendicontazione o per effetto di possibili rinunce da parte dei soggetti beneficiari. In ogni caso i beneficiari in lista d’attesa che dovessero rientrare tra i beneficiari del contributo devono rispettare il termine massimo per la
rendicontazione.
Come anticipato, la procedura di accesso al contributo è esclusivamente telematica tramite il sito
http://webtelemaco.infocamere.it: le istruzioni per profilarsi e compilare la domanda sono disponibili sul sito
www.unioncamerelombardia.it nell’apposita sezione “Bandi e contributi alle imprese”.
Nota: la registrazione al sito
www.registroimprese.it, necessaria per accedere al sito http://webtelemaco.infocamere.it e inviare la domanda di contributo, va richiesta almeno 48 ore prima della chiusura di domanda di contributo.
L’impresa deve necessariamente presentare la rendicontazione con modalità on line attraverso il sito
http://webtelemaco.infocamere.it entro180 giorni dalla data di pubblicazione del Decreto regionale di concessione del contributo, salvo richiesta di proroga, e comunque non oltre le ore 12:00 del 30 dicembre 2020. Le eventuali richieste di proroga di tale termine devono essere motivate e documentate.
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