Nuovi Ecoincentivi Regione Lombardia 2019-2020 per Privati
14/10/2019
La Regione Lombardia ha deciso di stanziare per il biennio 2019-2020 un totale di € 18 milioni così ripartiti nei due anni:
- € 5 milioni per il bilancio del 2019
- € 13 milioni per il bilancio del 2020
Fermo restando che la Regione Lombardia si riserva di integrare tale dotazione finanziaria qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse del bilancio regionale, gli importi sopra indicati vanno considerati come massima disponibilità attuale, fino ad esaurimento temporale degli stessi.
Il Decreto regionale è rivolto esclusivamente ai cittadini privati residenti in Lombardia. È prevista la possibilità di presentare una sola richiesta di incentivo per singolo cittadino privato.
Rientrano nell’agevolazione regionale tutte le autovetture di categoria M1 di nuova immatricolazione o già immatricolate (purché la prima immatricolazione sia avvenuta in Italia) e intestata ad una Casa costruttrice di veicoli o ad un Concessionario con le seguenti specifiche.
Sono incentivate le vetture acquistate in contanti o tramite leasing finanziario (l’acquisto tramite noleggio è escluso dalla normativa regionale).
Per quanto riguarda l’acquisto tramite leasing finanziario, il relativo contratto deve includere le seguenti condizioni:
- obbligo delle parti di concretizzare il trasferimento della proprietà del veicolo locato a beneficio del soggetto utilizzatore, mediante il riscatto, alla fine della locazione;
- importo del maxi canone di anticipo (al netto d’IVA) deve essere almeno pari all’ammontare del contributo richiesto.
Per poter usufruire dell’agevolazione, la Regione Lombardia ha disposto due differenti metodi di rottamazione fornendo specifici criteri a seconda della metodologia di seguito indicata:
- radiazione per demolizione effettuata a partire dal 2 agosto 2018 di un veicolo:
- benzina fino ad Euro 2 (Euro 0, 1, 2) incluso;
- diesel fino ad Euro 5 (Euro 0, 1, 2, 3, 4, 5) incluso.
- radiazione per esportazione all’estero effettuata a partire dal 2 agosto 2018 di un veicolo diesel per il trasporto persone Euro 3, Euro 4 o Euro 5.
È importante sottolineare che sono ammesse a contributo le demolizioni di veicoli la cui proprietà sia stata acquisita dal soggetto richiedente prima del 26 settembre 2019, data di pubblicazione della d.G.R. n. 2157/2019.
L’agevolazione regionale consiste in un contributo a fondo perduto destinato all'acquisto di autovetture e si basa sui valori delle emissioni di PM10, CO2 e NOx, come illustrato nella seguente tabella.
Ecco alcuni chiarimenti nella lettura della tabella sopra riportata:
- il valore di emissione di PM10 individuato è soddisfatto da tutte le BMW e MINI appartenenti alla classe emissiva Euro 6;
- i valori di emissione di CO2 NEDC sono riportati al riquadro 2 campo V.7 del libretto di circolazione;
- i valori di emissione di NOx in RDE (Real Drive Emission) non sono riportati nel libretto di circolazione. Tuttavia, sono riassunti nella sotto-indicata tabella, insieme a tutti i dettagli relativi al valore del contributo per singola vettura ed emissioni di CO2;
- i veicoli ad alimentazione esclusivamente elettrica, avendo emissioni pari a 0, soddisfano automaticamente i criteri emissivi più restrittivi e quindi hanno accesso al contributo massimo previsto pari a €8.000.
*Le emissioni indicate in tabella si riferiscono all’attuale produzione relativa ai listini pubblicati a settembre e ottobre 2019; Vi invitiamo in ogni
caso a fare riferimento ai dati disponibili in SALE e ai listini di volta in volta pubblicati. I valori di CO2 potrebbero variare in base all’allestimento del veicolo.
“Previa verifica”: i valori di CO2 sono a cavallo della soglia di accesso al bonus indicato e sono da verificare singolarmente per ogni telaio.
Il contributo della Regione Lombardia può essere erogato solo a fronte di un impegno in termini di “sconto obbligatorio del 12% da parte del venditore” che viene calcolato sul prezzo di listino del modello base al netto degli optional:
- per i veicoli acquistati a partire dalla data di avvio del Bando (15 ottobre 2019);
- per i soli veicoli elettrici, in alternativa al suddetto sconto del 12%, fa fede anche uno sconto pari ad almeno €2.000 (IVA inclusa).
Sono pertanto esclusi dal contributo tutti gli acquisti, comprovati da relativa fattura, che non rispettino le sopra citate condizioni.
Inoltre, l’accesso alla domanda di contributo è subordinato alla regolarità contributiva relativa al pagamento della tassa automobilistica del veicolo rottamato.
I contributi previsti dal decreto in questione sono cumulabili con altri incentivi diversi dalla presente misura.
Sono valide le richieste di contributo presentate esclusivamente online sulla piattaforma informativa bandi online previa registrazione all’indirizzo www.bandi.servizirl.it nel periodo che va dalle ore 10:00 del 15 ottobre 2019 fino alle ore 16:00 del 30 settembre 2020, salvo una possibile chiusura anticipata dovuta ad esaurimento dei fondi. All’interno di questo periodo è prevista una finestra di sospensione dalla possibilità di inserire le domande dalle ore 16.00 del 13 dicembre 2019 fino alle ore 10.00 del 15 gennaio 2020.
Una volta entrato in possesso delle credenziali di accesso alla piattaforma, l’utente procede alla compilazione della domanda di accesso al contributo relativa al Bando “Rinnova Autovetture” all’indirizzo www.bandi.servizirl.it/procedimenti/bando/RLT12019008702
La piattaforma online disporrà inoltre di un contatore live della disponibilità residua del fondo finanziario che consentirà, ove necessario, di chiudere il Bando anche prima della data del 30 settembre 2020 in caso di raggiungimento di richieste di contributo pari alla dotazione finanziaria.
Le domande che perverranno successivamente all’avvenuto termine della disponibilità economica verranno poste in “lista di attesa”: in questa condizione, la domanda trasmessa non costituirà titolo a garanzia dell’assegnazione dell’agevolazione. Le domande in lista d’attesa saranno comunque protocollate (non sarà possibile ottenere il rimborso dell’imposta di bollo) e potranno accedere alla fase di istruttoria solo laddove si rendano disponibili ulteriori risorse.
Il contributo sarà erogato direttamente ai soggetti beneficiari entro 6 mesi dal Decreto di approvazione della concessione, tramite versamento su conto corrente da parte di Regione Lombardia o da altro soggetto delegato del Sistema regionale.
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