BMW Serie 3 Cabrio. Classica Modernità
22/11/2021
Ci sono auto che riescono ad essere perfettamente equilibrate in ogni loro aspetto, dall’estetica all’esperienza di guida che sanno regalare. Raramente si incontra un’auto che è esattamente come ce la si immagina e la 318i E30 è un’auto incredibilmente prevedibile.
La E30 è la più iconica delle Serie 3, ed è la seconda serie. Forse perché indissolubilmente legata alla prima M3, ma è senza dubbio una delle auto più rappresentative di BMW.
Disegnata da Claus Luthe nel 1978 come evoluzione della prima E21, la E30 è una simbiosi di semplicità germanica e sportività classica, combinate con la praticità quotidiana. Insieme alla più potente 318is, la 318i era la versione più lussuosa della gamma con il 4 cilindri. Forte di 103 cavalli per la prima serie e di 113 nella seconda, coniugava un prezzo accessibile con prestazioni di livello per essere una entry level della gamma Serie 3.
La E30 di fu prodotta fra il 1982 e il 1994. Fu la prima serie 3 ad essere offerta come berlina e come station wagon, che furono introdotte rispettivamente nel 1983 e 1987. Parallelamente venne introdotta anche la versione cabriolet nel 1985. Sotto molteplici aspetti, la E30 introdusse anche alcuni elementi che negli anni divennero e che sono ancora elementi che hanno reso la Serie 3 la BMW per eccellenza, come la trazione a 4 ruote motrici e soprattutto i motori diesel.
Per gli appassionati della guida sportiva, la E30 fu anche la prima serie 3 ad essere caratterizzata da un comportamento su strada impeccabile. Grazie all’uso delle sospensioni a schema McPherson sull’anteriore e a bracci trasversali sul posteriore garantivano un’ottima tenuta di strada, mantenendo tuttavia un comportamento decisamente sovra sterzante.
La 318i usava il 4 cilindri con iniezione Bosch Jetronic della famiglia M10 ed era forte di 103 cavalli, che crebbero fino a 113 nella seconda serie.
Tuttavia tutte questi dettagli convergono in un’auto che rappresenta l’estrema sintesi di una classica cabriolet BMW degli anni 80. Leggera, piccola, sportiva ma al tempo stesso comoda e fruibile quotidianamente, è un’auto incredibilmente piacevole da guidare.
Nel più classico comportamento delle E30, c’è un piacere intrinseco nel cambiare le marce e sentire il motore salire di giri con progressività. La trasmissione Getrag 220 a 5 rapporti è fluida nei cambi di marcia e ben si sposa con la natura moderatamente sportiva del motore a 4 cilindri.
In una giornata di sole d’autunno, è un piacere guidarla. Una BMW classica senza pretese e senza volontà di essere un’auto da relegare in garage e basta, sa dare ancora un feeling di guida classico.
Questo esemplare del 1991 è una delle ultime serie di E30 ad essere costruita ed è dotata del motore da 113 con catalizzatore.
Con la tendenza a sovrasterzare, si rivela più divertente del previsto fra le curve. La semplicità progettuale, unita ad un’ingegnerizzazione del veicolo impeccabile anche per i giorni nostri, rendono la 318i una vera piccola gemma della storia BMW, moderna quanto è classica.